Autore Topic: basta rinvii,é tempo di agire  (Letto 2156 volte)

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Ettore Bonalberti

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basta rinvii,é tempo di agire
« il: Giugno 28, 2017, 12:17:05 pm »
Perdere Sesto  San Giovanni,” il cuore rosso” della Lombardia e dell’Italia, è il segno indiscutibile della perduta identità. Scrivo del PD renziano, come di una struttura residuale ridotta a un Golem, un ircocervo senza anima e senza più cultura di riferimento ideale e storico politica.

Il renzismo, infatti, altro non è che il tentativo, fortunatamente fallito, con cui i poteri finanziari internazionali dominanti hanno tentato di superare ciò che restava della nostra costituzione formale e materiale, per lor signori “ troppo socialista”, come quella di altri Stati del Sud Europa.

Fortunatamente la saggezza degli italiani il 4 dicembre scorso ha vinto: i NO al referendum hanno  prevalso sul SI renziano e molti degli stessi elettori del PD, già militanti del PCI-PDS-DS, hanno scoperto il latente inganno; così come lo hanno fatto, Domenica scorsa ai ballottaggi, gli ex comunisti di Genova, La Spezia, Pistoia e, appunto, la  storica base rossa di Sesto.

Questo PD renziano, un melting pop di centro sinistra, non risulta più appetibile, né sul centro destra dello schieramento, su cui Renzi puntava le sue fiches, né tantomeno a sinistra, dove ha provocato, semmai, l’avvio di un progetto-processo di ricomposizione di quell’area da sempre presente nella storia, nella cultura e nella politica italiana.

L’infantile lettura giustificazionistica dei risultati dei ballottaggi da parte di Renzi ( “ risultati a macchia di leopardo”), è l’ennesima dimostrazione della pochezza di analisi culturale del “ giovin signore fiorentino”.

Un Paese, nel quale la partecipazione al voto è ormai ridotta a meno del 50%, vive una crisi di democrazia il cui esito può giungere a conseguenze quanto mai disastrose e non necessariamente di tipo progressista.

L’anomia sociale che si accompagna a una crisi morale e politico culturale, di un’Italia dominata a livello finanziario dagli edge funds caucasici e USA (Rothschild, JP Morgan,.Morgan Stanley e C.) inutilmente, almeno sin qui, denunciati in tutte le sedi da alcuni ambienti ben informati sulle cose bancarie interne e internazionali, se non sarà superata da una rinnovata partecipazione politica dal basso, condurrà alla definitiva disgregazione di ciò che resta della nostra democrazia, insieme a quella sovranità popolare rivendicata e difesa dal voto per il NO il 4 dicembre 2016.

La disaffezione al voto e le difficoltà delle sinistre in una delle scadenze elettorali, come quelle amministrative locali,  nelle quali storicamente avevano sempre dimostrato le migliori performances, sono alcune delle più importanti risultanze del voto dei ballottaggi  nei quali, tuttavia, per nostra colpevole assenza, è mancata la presenza di una forza politica cristianamente ispirata.

Ora ci attendono le elezioni regionali siciliane, ennesimo test elettorale prima di quelle politiche, che oggi appaiono, più realisticamente, slittare al prossimo 2018. Primo impegno, dunque, sostenere gli amici DC siciliani, che si stanno impegnando per la presentazione di una loro lista e, contemporaneamente, avviare da subito la nascita dei comitati civico popolari in tutte le realtà regionali e provinciali dell’Italia.

A Gianni Fontana il compito non più rinviabile di unificare nella federazione dei democratici cristiani le ultime frange della nebulosa ex DC, per preparare insieme la prossima tre giorni (14-15-16 Luglio) programmatica, in cui redigeremo la proposta politica della DC per il Paese e il congresso unitario dei DC italiani da celebrarsi entro il mese di Ottobre.

L’Italia, stanca degli “innominati illegittimi” e dei saltimbanchi trasformisti parlamentari, attende una nuova classe dirigente che, ispirandosi ai principi della dottrina  sociale cristiana, ossia alla più avanzata analisi e proposta alternativa alle criticità della globalizzazione e al potere del finanz- capitalismo, sappia corrispondere alle attese delle classi popolari e di un ceto medio abbandonato e senza speranza.

Ettore Bonalberti
28 Giugno 2017



Alessandro Coluzzi

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Re:basta rinvii,é tempo di agire
« Risposta #1 il: Giugno 29, 2017, 01:39:21 pm »
la sempre più bassa affluenza alle urne indica DISAFFEZIONE degli elettori, che NON trovano soluzioni nelle proposte politiche presenti.

Servono soluzioni ambiziose, innovative e "percepite da TUTTI" come risolutive.
Serve un programma ideale, un vero "PROGETTO per il FUTURO" per l'umanità..... ivi inclusi gli italiani, che riassumerei così:

1) sistema monetario sovrano e non debitorio, con piattaforma informatica degli scambi gestita gratuitamente dallo Stato per chiunque la voglia utilizzare (si incassano somme e si fanno bonifici come banche online, NON si fanno prestiti a nessuno). Sarebbe percepita da tutti i cittadini come più sicura di Intesa, Unicredit o le Poste.
Le somme oggi giacenti e FERME a tasso "0%" sui conti correnti delle banche commerciali (circa 1300 miliardi) Vi si trasferirebbero in buona parte... lo Stato ridurrebbe esborso per interessi sui titoli pubblici anche di decine e decine di miliardi di euro annui a seconda dei trasferimenti.

2) sistema fiscale come limite ELEVATO alla ricchezza individuale, ma come LIMITE anche all'egoismo ed alla speculazione (meglio spiegato in altro post di oggi)

3) importo del reddito di lavoro minimo = importo della pensione sociale minima= importo del reddito di disoccupazione.
Quest'ultimo sarebbe un "bonus" di "x" anni uguale per tutti, ma chi ne usufruisse durante il lavoro posticiperebbe di pari giorni la data di pensione,  che verrebbe in partenza ANTICIPATA di "x" anni per tutti (si risolverebbe il problema legge Fornero), riportando meritocrazia, ma tutelando chi ha necessità. L'indennità di disoccupazione diventerebbe una "pensione anticipata" da recuperare col lavoro successivo (non svolto nel periodo di disoccupazione).
Insomma, servirebbe un reddito minimo perfettamente "elastico" rispetto alle esigenze dell'occupazione, ma meritocratico.

massimofranceschini

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Re:basta rinvii,é tempo di agire
« Risposta #2 il: Giugno 30, 2017, 03:01:01 pm »